Cappella dei Santi Quirico e Giuditta
Piccola cappella rimasta solitaria testimonianza del culto dei due santi martiri, Quirico e Giulitta, su un territorio divenuto da rurale ad urbano ad alta densità abitativa. Dal 1961 sussidiaria della parrocchia di Regina Mundi.
Si affaccia su una strada secondaria, è priva di sagrato, ma è stata mantenuta una fascia di rispetto sui due lati adiacenti ai fianchi. Di impianto rettangolare misura 8x4 metri con orientamento est ovest; illuminata da 4 aperture arcuate, due su ogni lato, ha un'unica porta di ingresso posta sull'asse del prospetto.
Al fondo dell'aula, l'area presbiteriale è definita dal rialzo della pavimentazione di un gradino. L'altare è sostenuto da quattro colonnine in marmo sopra le quali è posto un esile piano. Sulla parete absidale rettangolare sono dipinti un angelo nell'atto di svolgere un cartigliglio che riporta la dedicazione della cappella e santa Giulitta.
In una nicchia posta al centro della composizione pittorica è collocata una statua di san Quirico. Tra la parete absidale ed il fianco sinistro è collocato il tabernacolo. Il soffitto è piano, decorato con pitture murali racchiuse in una cornice architettonica. Le pareti d'ambito accolgono sul perimetro sommitale una cornice dipinta.
L'aula è arredata con sedute mobili facilmente rimovibili. Lo stato di conservazione dell'edificio è ottimo, sono evidenti i recenti lavori di recupero delle finiture esterne ed interne.
La cappella nei mesi di maggio e di giugno viene aperta per la celebrazione della messa serale e del rosario per sette giovedi consecutivi.
[tratta da http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it]